SCANSIONI 3D E
STAMPE IN FDM

scansioni 3d e stampe in fdm

SCANSIONI 3D

Se il '900 è stato il secolo della fotografia, il Terzo Millennio ha potuto vivere l'arrivo di qualcosa che può esserne considerato l'evoluzione, ovvero la foto tridimensionale, la scansione 3D. Questo fantastico strumento sta diventando sempre più indispensabile in tutte le attività professionali, ma scopriamo insieme perchè.

Che cos'è la scansione 3D:

La scansione 3D consiste nella ricostruzione della geometria degli oggetti con l’utilizzo di scanner 3D. In pratica è il processo di acquisizione di un soggetto originale nelle sue tre dimensioni, cioè sugli assi x,y,z, attraverso l'utilizzo di uno scanner 3D. Entrando nel dettaglio la scansione 3D si esegue posizionando il soggetto che si intende digitalizzare nell'area di lavoro e avviando attraverso un software specifico l'acquisizione dei dati del modello. è un'operazione semplice ottenibile in pochi gesti e click del mouse ed è relativamente veloce, i tempi dipendono dalle dimensioni dell'oggetto che si vuole digitalizzare. Ovviamente la qualità del risultato finale dipende da una ben bilanciata cooperazione di diversi fattori quali per esempio la scelta delle fonti luminose più adatte, della tipologia dello scanner, dell'obiettivo, delle lenti e dell'ottica del sensore.

Maggiore è l’insieme di dati raccolti durante la scansione e la capacità di interpretazione del dato acquisito dal software, maggiore sarà la qualità del risultato finale.

I vantaggi della scansione 3D:

Dopo aver scoperto le enormi potenzialità di questo nuovo strumento, possiamo immaginare in quanti settori e modi può diventare utile utilizzarlo. Come nella moda, nello sport, nell'arte, nella medicina, anche nel settore industriale sta diventando sempre di più una risorsa per l'ingegneria e il design, poichè è fondamentale anche per catturare le geometrie di oggetti meccanici, di ingegneria e di design. Inoltre lo scanner 3D è direttamente collegato alle stampanti 3D e alla produzione e lavorazione di materie plastiche. Qualsiasi oggetto fisico può essere catturato e restituito in forma digitale.

Il file acquisito tramite scanner 3D può essere immediatamente utilizzato per:

REALIZZARE UNA STAMPA 3D

OTTENERE UN MODELLO CAD

RIMODELLARE LA SCANSIONE 3D SECONDO LE PROPRIE ESIGENZE

ESEGUIRE CONTROLLI CONFRONTANDOLO CON IL PROGETTO CAD ORIGINALE

CREARE RENDERING FOTOREALISTICI

STAMPE IN FDM

L'invenzione della stampa 3D è stata il risultato della ricerca di un modo più veloce per creare prototipi, nata da esperimenti effettuati con delle plastiche semisolide che venivano fuse. In seguito è stata protagonista di rapidi cambiamenti sino a diventare per le aziende il migliore strumento per la prototipazione e lo sviluppo di prodotto.
Una delle tecnologia di stampa 3D più diffusa sul mercato è la FDM, scopriamo insieme cos'è.

Che cos'è la stampa FDM:

L'acronimo FDM sta per "Fused deposition modeling" ovvero, "modellazione a deposizione fusa", che è una tecnologia di produzione additiva usata per applicazioni di modellazione, prototipazione e produzione partendo da un file CAD.
Come suggerisce la parola, il suo principio additivo consiste nell'ottenere il risultato finale aggiungendo e rilasciando materiale su strati. Infatti la stampa 3D FDM non è altro che un processo di stampa 3D basato sull'"estrusione di materiale".
Un filamento termoplastico, srotolato da una bobina, passa attraverso un estrusore che riscalda, fonde ed estrude il materiale attraverso un ugello sottile. L'estrusore e l'ugello formano la testina di stampa, che si muove lungo il piano di lavoro per disegnare ogni strato, uno dopo l'altro. La stampante segue una serie di istruzioni a partire da uno specifico file.

Materiali compatibili con la FDM:

Attraverso la tecnologia FDM è possibile lavorare con una vasta gamma di polimeri termoplastici, tra i più comuni troviamo:

  • PLA (acido polilattico): termoplastica biodegradabile facile da stampare, rapida, economica ma poco resistente e duratura.
  • ABS (acrilonitrile butadiene stirene): plastica utilizzata in molti articoli diffusi.
  • Nylon (poliammide, PA): alternativa al PLA e all’ABS perchè più duraturo.
  • PETG (polietilene tereftalato con glicole): pratico per la prototipazione di imballaggi di prodotti di consumo.
  • TPU (poliuterano termoplastico): produce parti simili alla gomma, utile per prototipazione di guarnizioni.

Vantaggi della Stampa 3D FDM:

Dopo questo breve riassunto delle enormi potenzialità di questa nuova tecnologia di stampa 3D, possiamo dedurre che lo scopo principale del suo utilizzo sia la prototipazione, ma non solo perchè l'ampia gamma di materiali FDM soddisfa un ampio spettro di applicazioni, fino alla produzione di parti finali. Consentendo in questo modo di ridurre i costi di produzione e beneficiando al tempo stesso di tempi di lavorazione più brevi per un ingresso sul mercato più rapido.

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